Statuto del Comune di Cortina d'Ampezzo approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 109 del 30.11.2009
Statuto
Titolo I: PRINCIPI GENERALI
Capo I: Autonomia, finalità, obiettivi e impegno
Art.1 : Autonomia
- Il Comune di Cortina d'Ampezzo, memore dei valori della sua antichissima origine, riconosce i caratteri costitutivi della propria storia segnata da permanenti connotati di autonomia incisi nella autenticità della cultura e nel diritto regoliero, nella lingua, nell’assetto abitativo e naturale del territorio, nei suoi usi collettivi, nelle idealità religiose e nel ruolo della Parrocchia, nelle tradizioni, nelle forme di vita associativa e cooperativistica, nel patrimonio storico architettonico, nell’ambiente, nell’economia, nella socialità.
- Il Comune di Cortina d’Ampezzo, come ente autonomo, rappresenta la comunità locale, ne cura e tutela gli interessi, ne promuove lo sviluppo nella continuità. Sostiene tutte le iniziative, rispettose dell’ordinamento vigente, ispirate al principio di autodeterminazione della comunità ampezzana e dell’affermazione della cultura e della tradizione locale.
- Nei documenti ufficiali il Comune può usare, accanto alla lingua italiana, la lingua ladina d’Ampezzo, nella forma riconosciuta dagli studi degli Istituti culturali.
Art. 2: Finalità
- Il Comune di Cortina d’Ampezzo promuove la qualità della vita dei propri cittadini e dei suoi ospiti realizzando una comunità ispirata a principi di pari opportunità, di partecipazione, di accoglienza, di solidarietà.
- Persegue lo sviluppo sostenibile, sostiene i valori della tradizione e dell’innovazione, incentiva l’iniziativa privata.
- Collabora con gli altri enti territoriali locali per realizzare un sistema di autonomie rispondente alla tradizione storica e ai bisogni e alle aspirazioni ideali e materiali della antica Comunità d’Ampezzo.
- Il Comune concorre alla determinazione degli obiettivi contenuti nei programmi dello Stato e della Regione, avvalendosi dell'apporto delle formazioni sociali, economiche, sindacali e culturali operanti nel suo territorio.
- I medesimi principi riportati nel precedente comma 5 improntano l’azione del Comune nei confronti dei cittadini, delle persone giuridiche, associazioni ed enti con sede nel territorio comunale.
Art. 3: Obiettivi
- Il Comune promuove i diritti della persona, della famiglia, delle persone deboli e svantaggiate.
- Il Comune di Cortina d’Ampezzo considera le Regole, il diritto e la civiltà regoliera, patrimonio essenziale della storia della comunità ampezzana, strumento di salvaguardia e sviluppo della cultura, dell’ambiente originario, della bellezza e salubrità dei luoghi. Con le Regole d’Ampezzo, il Comune nell’osservanza dei rispettivi ruoli e autonomie e delle competenze istituzionali, promuove, collabora e partecipa a progetti di sviluppo culturale, sociale e civile, economico e territoriale.
- Tutela ogni espressione dell’identità culturale, nella difesa e conservazione delle tradizioni locali, dei valori linguistici, della toponomastica, delle forme di uso del territorio, dei modelli edilizi, delle tipologie produttive. Il Comune di Cortina d'Ampezzo concorre a consolidare le testimonianze delle peculiarità ladine che arricchiscono significativamente e originalmente la Comunità Ampezzana.
- Il Comune riconosce la vocazione turistica quale fattore primario dello sviluppo e impegna la propria azione nella salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale del territorio che sostiene tale vocazione. Favorisce lo sviluppo di attività di servizio ai fini turistico-ricettivi nel rispetto di tale patrimonio e si impegna nella realizzazione di strutture e servizi per lo sport e il tempo libero, nel sostegno alle private iniziative. Incoraggia il permanere di attività economiche tradizionali, in particolare nell’agricoltura anche al servizio dell’ambiente e nell’artigianato che testimoni la virtù creativa, inventiva ed artistica della popolazione. Stimola le iniziative fondate sulla cooperazione, depositarie e rinnovatrici di una storia di solidarietà, e ne favorisce lo sviluppo nei settori della produzione, del commercio, dei servizi, del credito.
- Il Comune programma e favorisce lo sviluppo urbanistico destinato ai residenti, promuove e sostiene gli interventi necessari alla realizzazione di insediamenti abitativi destinati ai cittadini residenti o già residenti in Ampezzo.
- Partecipa alle azioni associate degli enti locali contermini per la gestione di servizi di scala sovracomunale. Collabora con la Provincia di Belluno e la Regione del Veneto; riconosce la contiguità storica, analogia di problemi e di interessi con le Province autonome di Trento e Bolzano con le quali promuove rapporti collaborativi.
- Consapevole di un ruolo che è segnato dalla ricchezza della storia, dalla unicità dell’ambiente, dalle tradizioni operose e ospitali della gente, il Comune favorisce incontri, rapporti e scambi con uomini di terre, etnie e culture diverse, partecipando al processo di integrazione culturale e economica della Comunità Europea e Mondiale e ad azioni di solidarietà.
Art. 4: Impegno
- Il Comune di Cortina d'Ampezzo, nell’assumere impegno per l’attuazione dei principi generali che qualificano la propria autonomia, le finalità e gli obiettivi statutariamente assunti, invita la collettività, le forze politiche, sindacali e associative che la caratterizzano, a un’azione congiunta per la crescita economica e il progresso sociale e civile della Comunità.
- Nella prospettiva di impegno istituzionale e partecipativo, auspica la coerente azione politica di tutte le istituzioni per realizzare concretamente le azioni da porre in essere a promozione e tutela della valle ampezzana.
Capo II: Elementi costitutivi e distintivi
Art. 5: Popolazione
- Sono cittadini del Comune di Cortina d'Ampezzo i residenti nel territorio comunale.
- Il Consiglio Comunale può conferire, con atto solenne e motivato, la cittadinanza onoraria a persone che abbiano reso onore al Comune di Cortina d’Ampezzo in campo religioso, politico, sociale, culturale, scientifico, sportivo.
Art. 6: Territorio
- Il territorio comunale è costituito dalla parte del territorio nazionale delimitato dai confini storici e tavolari.
- Il territorio comunale si articola in villaggi che formano i sestieri di Alverà, Azzon, Cadin, Chiave, Cortina e Zuel.
Art. 7: Sede
- La sede del Comune è in Cortina d'Ampezzo, nel palazzo comunale.
- Gli organi comunali possono riunirsi anche in sedi diverse.
Art. 8: Stemma. Titolo. Patrono.
- Il Comune di Cortina d'Ampezzo conferma il proprio antico stemma civico. Lo stemma è riconosciuto con atto del Governo in data 29.11.1928, così descritto: Campo di cielo, alla torre quadrata, merlata alla ghibellina d’oro, coperta di rosso, murata, aperta e finestrata di nero, caricata di due rami di pino mugo al naturale, posti in croce di Sant’Andrea; la torre addestrata e sinistrata da due pini, al naturale, riuniti da una catena di ferro, il tutto su campagna erbosa di verde. Ornamenti esteriori da Comune. Motto “Modo vivo ac tuta quiesco”.
- Il Comune è storicamente riconosciuto quale Magnifica Comunità d’Ampezzo.
- Sono patroni, da tradizione secolare, i santi Filippo e Giacomo. E’ pure riconosciuta l’antichissima devozione per la beata Vergine della Difesa".
continua...
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Pubblicato il: Sabato, 25 Novembre 2017 - Ultima modifica: Lunedì, 03 Settembre 2018