Si conferma la scadenza del saldo IMU 2020 al 16/12/2020.
Chiarimenti in merito a esenzione IMU immobili uso turistico e altre attività.
Si conferma la scadenza del saldo IMU 2020 al 16/12/2020.
Chiarimenti in merito a esenzione IMU immobili uso turistico e altre attività.
Scadenza versamento ACCONTO IMU 2020: 30 settembre 2020 (prorogata con Delibera Giunta Comunale n. 70 del 21/5/2020 con esclusione del gettito riservato allo Stato derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D.)
Scadenza versamento SALDO IMU 2020: 16 dicembre 2020 (delibera aliquote pubblicata sul portale Ministero Finanze 30/09/2020)
Chiarimenti in merito all’esenzione prima e seconda rata IMU 2020 immobili ad uso turistico – esenzione seconda rata IMU per determinate attività.
Si informano i contribuenti che, alla luce dei chiarimenti normativi intervenuti, le agevolazioni di cui all’articolo 177, comma 1, lettera b) del decreto legge 19 maggio, 2020, n. 34 e di cui all’articolo 78, comma 1, lettera b) del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104 (esenzione dal versamento dell’acconto e del saldo dell’imposta municipale propria - IMU - per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e immobili degli agriturismo, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi) si applicano a condizione che i proprietari, gestori delle attività ivi esercitate, esercitino una attività economica di natura imprenditoriale.
In particolare, quindi:
- il codice fiscale del soggetto passivo deve coincidere con il codice fiscale dell'attività svolta
- il termine gestore fa riferimento al fatto che, nell'immobile posseduto, il proprietario/gestore deve esercitare l'attività commerciale corrispondente al codice Ateco attribuito alla medesima attività ivi esercitata.
Sono pertanto escluse le locazioni brevi/locazioni turistiche qualora non qualificabili come attività imprenditoriali.
Quanto sopra deriva dal combinato disposto delle indicazioni contenute nell’allegato B al Decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 22 luglio 2020 che, nel determinare i criteri di rimborso ai Comuni delle minori entrate, fa esplicito riferimento al requisito della gestione dell’attività esercitata in forma imprenditoriale da parte del soggetto passivo, e dalle FAQ del MEF del 4 dicembre 2020.
Esenzione seconda rata IMU altre attività
L’articolo 9 del Decreto Legge n. 137/2020 ha previsto che non è dovuta la seconda rata dell'IMU 2020 per una serie di immobili e relative pertinenze in cui si esercitano determinate attività, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate e che rispondano ai requisiti sopra citati.